3) RIFIUTI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI (Aut. 418/2018 e ssmmii)
Nel corso degli anni Eco-ver ha
intrapreso un percorso di crescita aziendale richiedendo l’autorizzazione allo
stoccaggio ed al trattamento di rifiuti, pericolosi e non pericolosi,
specializzando le aree del nostro stabilimento per tipologia (vedi Fig. 1,2 e
3), in modo da evitare qualsiasi commistione nelle varie operazioni.
Dopo una fase iniziale, nella quale
Eco-ver ha esteso le proprie autorizzazioni allo stoccaggio ed al trattamento
di rifiuti da produzioni alimentari, agricoltura e di rifiuti prodotti dalle
attività edili.
Tra le quali abbiamo attivato anche
un circuito di micro-raccolta presso rivenditori alimentari dove recuperiamo
olio vegetale esausto (CER 200125), questo viene trattato con un processo di
riscaldamento e filtraggio dalle impurità e stoccato nel nostro deposito, successivamente
al processo di "Pulitura" viene inviato al recupero presso impianti
autorizzati per ricavarne Olii lubrificanti vegetali per macchine agricole,
glicerina per la saponificazione e combustibili.
Nel corso del 2020 Eco-ver avendo completato
l’iter autorizzativo per attivare un centro di stoccaggio e trattamento di
rifiuti, si è dotata di spazi, per non creare commistione delle attività, ed
apparecchiature aggiuntive, trituratore e pressa idraulica, adatti ad
ottimizzare le lavorazioni ed a diminuire la volumetria del rifiuto in modo da
renderne più agevole la movimentazione.
Eseguiamo la selezione spinta con cernita e separazione per le varie
tipologie di rifiuti per i quali siamo autorizzati, siamo una piattaforma
di trattamento di rifiuti AEE (apparecchiature elettriche ed
elettroniche).
Durante le fasi di lavorazione vengono smontati tutti i tipi di RAEE NON
PERICOLOSI ed alcuni PERICOLOSI separando le varie parti, senza creare il minimo
rischio di danno ambientale, che una volta catalogate e successivamente divise
per famiglie d'appartenenza (Metalli preziosi e non, processori, schede,
batterie, lampade, plastica etc.) possono essere mandate a recupero e
riutilizzo per la produzione di altri prodotti, contribuendo attivamente alla
creazione di un virtuoso mercato europeo di Economia circolare, abbattendo i
costi di smaltimento del rifiuto, al punto da riportarne una frazione a prodotto
commerciabile.
I rifiuti PERICOLOSI che non possono essere sottoposti a trattamento vengono
stoccati senza eseguirvi alcuna operazione e successivamente sono mandati ad
impianti/consorzi che ne finalizzeranno il trattamento per poi reimmetterli nel
circuito dell'economia circolare: in tal modo dal rifiuto recuperato si può
ridare vita a parti/materiali che negli anni passati erano destinati a
smaltimento.
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